
Produci, condividi e risparmia: scopri come le CER stanno rivoluzionando l’energia in Toscana e come entrare a farne parte.
Negli ultimi anni si parla sempre più spesso di CER (Comunità Energetiche Rinnovabili), ma in cosa consistono e perché rappresentano una delle opportunità più interessanti per risparmiare energia e sostenere l’ambiente?
In questo articolo ti spieghiamo in modo semplice come funzionano le CER in Toscana, chi può partecipare, quali sono i vantaggi economici e ambientali e come ottenere gli incentivi regionali e statali disponibili per il 2025.
Indice dei contenuti
Cosa sono le CER (Comunità Energetiche Rinnovabili)?
Una CER è un gruppo di utenti (famiglie, imprese, enti locali o associazioni) che si uniscono per produrre, condividere e consumare energia rinnovabile a livello locale tramite impianti fotovoltaici, eolici o altre fonti di energia pulita.
I membri della comunità non vendono energia, ma la condividono, ottenendo benefici economici sull’energia prodotta e autoconsumata in modo virtuale, cioè immessa in rete e prelevata da altri membri della stessa cabina primaria.
Come funziona una CER in Toscana
Chi può partecipare a una CER?
Possono aderire a una Comunità Energetica:
- Privati cittadini;
- PMI e microimprese;
- Enti pubblici e Comuni;
- Cooperative, associazioni, enti del terzo settore.
La forma giuridica più comune per costituire una CER è l’associazione o la cooperativa e l’obiettivo principale non deve essere il profitto, ma la sostenibilità ambientale e sociale.
Quali sono i vantaggi delle CER
Entrare a far parte di una CER comporta una serie di vantaggi, non solo economici:
- Abbattere i costi in bolletta risparmiando sull’energia consumata e condivisa;
- Beneficiare di incentivi statali e regionali;
- Contribuire alla transizione energetica;
- Ridurre la povertà energetica sul territorio;
- Valorizzare l’energia a km zero e l’autoconsumo.
Incentivi per le CER in Toscana
Tariffa incentivante GSE
Chi partecipa a una CER può ricevere un corrispettivo per l’energia prodotta e condivisa, stabilito dal GSE (Gestore dei Servizi Energetici). In Toscana è prevista una maggiorazione di 4 €/MWh legata alla posizione geografica.
Contributo a fondo perduto PNRR
Grazie ai fondi del PNRR, è possibile per le CER ottenere rimborsi fino al 40% dei costi sostenuti per impianti fotovoltaici, ma solo per i Comuni con meno di 50.000 abitanti.
Affrettati: puoi presentare domanda per il contributo solo fino al 30 novembre 2025.
Bandi attivi nella Regione Toscana
Grazie al Bando Comunità Energetiche Rinnovabili della Regione Toscana (PR FESR 2021-2027 – Azione 2.2.4), le CER già costituite possono accedere a contributi per realizzare:
- Impianti fotovoltaici o eolici;
- Sistemi di accumulo;
- Mini-idroelettrico;
- Sistemi di monitoraggio e gestione.
Possono accedervi anche professionisti e PMI membri della CER. Verifica sempre condizioni e scadenze aggiornate sul sito della Regione.
Come costituire una CER in Toscana
Per dare vita a una Comunità Energetica Rinnovabile servono:
- Un impianto rinnovabile (nuovo o potenziato);
- I membri della comunità collegati alla stessa cabina primaria;
- Uno studio di fattibilità tecnico-economico;
- Una diagnosi energetica preliminare;
- Supporto tecnico per progettazione, connessione alla rete e pratiche GSE.
CER o autoconsumo collettivo: qual è la differenza?
A differenza dell’autoconsumo collettivo (che coinvolge più utenti all’interno dello stesso edificio), le CER permettono di condividere energia tra soggetti diversi – anche distanti tra loro – purché collegati alla stessa cabina primaria.
Unisciti al cambiamento
Le Comunità Energetiche Rinnovabili sono un modello energetico innovativo, solidale e sostenibile. Se vuoi partecipare a una CER o valuti di costituirne una nella tua zona, affidati a chi conosce realmente il territorio e le opportunità disponibili.
Dal 1982, Assistenza FM accompagna famiglie, enti e imprese verso un’energia più pulita e conveniente grazie a tecnici esperti in grado di offrire un supporto di qualità, dalla progettazione fino alle manutenzioni successive all’installazione.
Contattaci per una consulenza personalizzata e scopri come entrare a far parte della transizione energetica.