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Arriva la proroga per il Bonus acqua potabile.
Quali sono le novità? Quando fare domanda?
Grazie al depuratore d’acqua domestico è possibile migliorare il sapore dell’acqua da bere, eliminare le eventuali sostanze nocive presenti, inquinare meno… e risparmiare!
Il risparmio si ottiene non solo sui consumi effettivi, tagliando via la spesa delle casse d’acqua, ma anche su acquisto e installazione dell’apparecchio grazie alla fruizione di una specifica agevolazione fiscale: il Bonus acqua potabile.
Il Bonus acqua potabile (o Bonus filtri e depuratori d’acqua) è l’incentivo rivolto proprio a coloro che acquistano dispositivi di:
- filtraggio,
- mineralizzazione,
- raffreddamento e/o addizione di anidride carbonica alimentare.
L’agevolazione è stata ideata per incentivare i cittadini a razionalizzare l’uso dell’acqua e diminuire l’inquinamento dovuto alle bottiglie di plastica.
Si tratta di un Bonus nuovo, in quanto introdotto nel 2021, e la buona notizia è che nel testo definitivo della nuova Legge di Bilancio è presente la sua proroga fino al 31 dicembre 2023.
Come abbiamo già avuto modo di spiegare in un altro articolo qui sul blog di Assistenza FM, la misura prevede un credito d’imposta pari al 50% delle spese sostenute, da calcolare su un limite di spesa pari a:
- 1.000 euro per ciascun immobile, per i privati;
- 5.000 euro per ogni immobile adibito all’attività commerciale o istituzionale, per gli esercenti attività d’impresa, arti e professioni e gli enti non commerciali,
quindi per un valore massimo di 500 euro nel primo caso e di 2.500 euro nel secondo.
Bonus acqua potabile: come fare domanda?
Per richiedere il Bonus acqua potabile è necessario effettuare il pagamento con versamento bancario o postale o con altri sistemi di pagamento diversi dai contanti e conservare la fattura elettronica (o un documento commerciale contenente il codice fiscale del soggetto che richiede il credito di imposta).
La domanda deve essere presentata tra il 1 febbraio e il 28 febbraio dell’anno seguente rispetto a quello della spesa.
La richiesta si inoltra telematicamente utilizzando l’apposito servizio web nell’area riservata del sito dell’Agenzia delle Entrate, compilando il form e allegando tutta la documentazione richiesta.
Puoi scaricare il Modulo “Comunicazione delle spese per il miglioramento dell’acqua potabile” da compilare cliccando sul seguente link → https://www.agenziaentrate.gov.it/portale/web/guest/modello-e-istruzioni-acqua-potabile-cittadini.
Entro 5 giorni dall’invio della comunicazione, l’Agenzia rilascia una ricevuta (che potrai trovare nella tua area riservata) che attesta la presa in carico o il rifiuto della domanda, con l’indicazione delle relative motivazioni.
Successivamente è possibile usare il credito d’imposta in compensazione tramite modello F24 o direttamente nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa e in quelle degli anni successivi fino al completo utilizzo del bonus.
Cogli l’occasione offerta dal Bonus acqua potabile per installare a casa tua un sistema che ti permetta di produrre meno rifiuti e di avere sempre a disposizione acqua buona.
Noi di Assistenza FM siamo in grado di guidarti nella scelta di un prodotto sicuro e garantito e di occuparci della sua installazione e manutenzione, con la professionalità e la disponibilità che da sempre ci contraddistinguono.
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