Maggio 25, 2022

È ancora possibile acquistare o sostituire un climatizzatore con detrazioni dal 50% al 65%?

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La nuova legge di bilancio ha prorogato fino alla fine del 2022 i vantaggi legati ai Bonus casa, compresi quelli relativi al bonus condizionatori. 

Si tratta di una detrazione che rientra nell’ambito delle ristrutturazioni edilizie, anche se l’Agenzia delle Entrate ha chiarito specificatamente che è possibile ottenere le agevolazioni per l’acquisto o la sostituzione del sistema di aria condizionata anche quando non vengono effettuati altri interventi sull’immobile.

Infatti il Bonus condizionatori a seconda dei casi può rientrare:

• negli incentivi per la ristrutturazione edilizia o nel bonus mobili, per i quali si va portare in detrazione il 50%;
• nell’Ecobonus, dove l’agevolazione arriva fino al 65%.

Chi può usufruire del bonus condizionatori 2022?

Riassumiamo brevemente le principali categorie, ma l’elenco è più ampio e per consultarlo basta andare sul sito dell’Agenzia delle Entrate. In generale diciamo che possono godere dell’agevolazione:

• persone fisiche
• esercenti Arti e professioni
• società di persone
• società di capitali
• associazione professionisti
• enti pubblici e privati che non svolgono attività commerciale
• condomini
• istituti autonomi per le case popolari 
• cooperative di abitazione e proprietà indivisa.

Per quanto riguarda i requisiti, è necessario che l’installazione riguardi un climatizzatore a basso consumo energetico o a pompa di calore, che lo stabile sia perfettamente a norma e che il pagamento avvenga con un sistema tracciabile (il cosiddetto bonifico parlante). 

Bonus condizionatori: detrazione al 50%

Il Bonus condizionatori prevede un’aliquota di sconto del 50% quando la spesa per l’installazione di nuove macchine rientra tra i costi relativi a una ristrutturazione edilizia, fino a un tetto massimo di spesa pari a 96.000 euro.

In alternativa, si può beneficiare della detrazione al 50% come Bonus mobili ed elettrodomestici, per il quale la cifra limite su cui calcolare lo sconto per il 2022 è pari a 10.000 euro.

Per accedere a questo tipo di detrazione è necessario acquistare un condizionatore in classe A +, fare il pagamento con un metodo tracciabile e, naturalmente, essere totalmente in regola con l’immobile. 

Bonus condizionatori: detrazione al 65%

Per questa detrazione, che invece rientra nella categoria Ecobonus, siamo nell’ambito della miglioria dal punto di vista dell’efficienza energetica. I vincoli necessari sono fondamentalmente due:

1. si deve trattare della sostituzione di apparecchi già esistenti;
2. l’installazione deve riguardare nuovi condizionatori a pompa di calore che abbiano una classificazione energetica A+++, sia come condizionamento sia come riscaldamento. 

Per tutti gli importi superiori a 10.000 euro è prevista anche l’asseverazione di un tecnico che dovrà compilare l’APE, certificando le migliorie effettuate sull’immobile. L’importo massimo detraibile in questo caso è di poco superiore a 46.000 euro (46.154 euro per l’esattezza).

Per beneficiare del Bonus, ovviamente, anche in questo caso serve la tracciabilità del pagamento.

Altri documenti indispensabili

Indipendentemente dal fatto che si voglia usufruire degli incentivi per i condizionatori sotto forma di Bonus ristrutturazione, Bonus mobili, Ecobonus o Superbonus 110%, ci sarà da effettuare una registrazione sul portale Enea. Si tratta di un adempimento obbligatorio. 

Si hanno 90 giorni di tempo dal termine dei lavori, ma in genere per convenzione si guarda la data della fattura.

Ultima raccomandazione, ma non per importanza, la registrazione dell’impianto deve essere fatta anche sul portale FGAS. 

Anche questo è un documento obbligatorio e deve essere caricato direttamente dal tecnico installatore.

A cosa serve registrare l’impianto? Tutti i condizionatori al loro interno hanno un gas che, più o meno, ha effetto sul famoso buco dell’ozono; con questa registrazione quindi viene fatto un censimento dove è necessario indicare il tipo di macchina installata e la quantità di gas presente all’interno di essa.

 → Ti ricordiamo che è ancora possibile usufruire del Bonus condizionatori attraverso lo sconto immediato in fattura. Per saperne di più leggi il nostro articolo dedicato cliccando qui!

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