Depuratore sì o depuratore no? Sfatiamo insieme i 3 falsi miti più comuni quando si parla di depurazione d’acqua domestica.
L’acqua è essenziale per la vita, e tutti noi desideriamo bere acqua pulita e fresca. Tuttavia, nonostante sia la soluzione più comoda, l’acqua che arriva dal rubinetto non è sempre sicura e di qualità, ecco perché sempre più persone scelgono di installare un depuratore d’acqua per avere acqua buona sempre a portata di mano.
Ma c’è qualcuno che ancora non è del tutto convinto che questa sia la scelta migliore, spesso influenzato anche da una serie di falsi miti al riguardo. E allora cerchiamo di sfatare insieme i 3 falsi miti più comuni sul depuratore d’acqua domestico!
Indice dei contenuti
1. L’acqua non è sicura
Il primo falso mito riguarda principalmente la sicurezza dell’acqua.
In realtà i depuratori d’acqua sono in grado di eliminare i contaminanti, come il cloro, il piombo, il mercurio e altri elementi chimici nocivi (come fosfati, fluoruro, arsenico e nitriti) che possono causare problemi di salute a lungo termine, ma anche batteri e virus di vario genere.
Inoltre, rispetto a quella demineralizzata, l’acqua depurata è in grado di mantenere i minerali necessari per il corretto funzionamento dell’organismo ed è adatta a tutti (anziani, donne incinta e così via) in quanto non appesantisce il lavoro dei reni. Ovviamente, per mantenere l’acqua sempre sicura, è necessario effettuare periodicamente la manutenzione di filtri (ne parliamo meglio nel nostro articolo Depuratore acqua potabile: come eseguire una corretta manutenzione?)
2. È troppo costoso
In realtà utilizzare un depuratore d’acqua può aiutarti a risparmiare denaro, specialmente nel lungo termine.
Infatti, l’acquisto di acqua in bottiglia può essere costoso, oltre che dannoso da un punto di vista ambientale dato che l’imballaggio e le bottiglie stesse, nella maggior parte dei casi, sono interamente realizzate in plastica.
Sicuramente installare un distributore d’acqua domestico ha un costo iniziale dovuto all’acquisto e all’installazione del depuratore stesso, ma nel lungo periodo consente di risparmiare in media fino a 200 euro all’anno, spendendo € 0,003 al litro rispetto ai € 0,15 necessari per 1 litro di acqua in bottiglia.
3. L’acqua non è pura e naturale
Al contrario di quanto pensano in molti, il distributore di acqua domestica non va ad alterare la qualità dell’acqua né a modificarne la composizione chimico-fisica. La filtrazione dell’acqua del rubinetto permette di migliorare le sue proprietà organolettiche come odore e sapore, rendendola piacevole da bere ed eliminando cloro, batteri e sostanza inquinanti che potrebbero essere presenti.
In sintesi, l’utilizzo di un depuratore d’acqua presenta numerosi vantaggi, tra cui la sicurezza dell’acqua potabile, il risparmio di denaro a lungo termine, la protezione dell’ambiente, la prevenzione delle malattie, l’ottenimento di acqua di alta qualità, il risparmio di spazio e molto altro.
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