Efficienza, sicurezza e risparmio energetico, anche nel lungo periodo. Scopri come svolgere al meglio la manutenzione preventiva, ordinaria e straordinaria dei tuoi impianti domestici.
INDICE DEI CONTENUTI
- Quali sono i vari tipi di manutenzione degli impianti?
1.1 Manutenzione ordinaria
1.2 Manutenzione straordinaria
1.3 Manutenzione preventiva
1.4 Manutenzione correttiva
2. Perché è importante effettuare la manutenzione degli impianti?
Immagina di avere una casa con impianti di riscaldamento e raffrescamento efficienti e durevoli nel tempo.
No, non è un’utopia, anzi: con i giusti accorgimenti ed una corretta manutenzione è possibile prolungare la vita degli impianti elettrici, idrici e di riscaldamento delle nostre abitazioni.
Vediamo allora come fare per mantenere gli impianti in condizioni ottimali, quali sono i vari tipi di manutenzione attuabile, che differenza c’è tra manutenzione ordinaria e straordinaria e quali interventi permettono di garantire comfort, efficienza energetica e sicurezza per anni.
Quali sono i vari tipi di manutenzione degli impianti?
Come prima cosa, è necessario sottolineare che esistono varie tipologie di manutenzione degli impianti, tutte finalizzate a ridurre i costi, aumentare la produttività degli impianti e migliorare la sicurezza.
La manutenzione deve essere effettuata da personale tecnico qualificato e, nel caso degli impianti elettrici, è obbligatoria per Legge secondo quanto indicato nel DM 37/2008 (art.8, comma 2) per tutti i proprietari, i responsabili e gli amministratori di impianti elettrici.
– Manutenzione ordinaria
La manutenzione ordinaria (detta anche preventiva) comprende tutti quegli interventi svolti con l’obiettivo di contenere il normale degrado d’uso dell’impianto.
Rientrano in questa tipologia tutti gli interventi che hanno luogo durante il ciclo di vita di un asset e che mirano a prevenire malfunzionamenti provocati dal degrado dell’impianto nel corso del tempo.
Ad esempio, rientrano nella manutenzione ordinaria gli interventi di manutenzione preventiva (di cui parleremo tra poco), così come la sostituzione di piccole apparecchiature dell’impianto, tra cui avarie, usure e obsolescenze.
– Manutenzione straordinaria
Viceversa, con manutenzione straordinaria si intendono tutti quegli interventi che vanno ad effettuare importanti modifiche all’impianto, in modo da migliorare la capacità, l’efficienza e il risparmio energetico.
Tra questi rientrano tutte le azioni migliorative e tutte le tecniche di manutenzione preventiva che non hanno carattere ricorrente e che prevedono un costo particolarmente elevato rispetto a quelli destinati alla manutenzione ordinaria.
– Manutenzione preventiva
Passando poi alla manutenzione preventiva (detta anche manutenzione programmata), questa consiste in una serie di attività manutentive che permettono di rallentare il processo di degradazione dell’impianto, riducendo così il rischio di guasti improvvisi.
Proprio come per i controlli periodici dal dentista o per i tagliandi dell’auto, allo stesso modo è importante prendersi cura anche degli impianti domestici seguendo alla lettera il proverbio “prevenire è meglio che curare”.
A differenza di quella correttiva, la manutenzione preventiva prevede la programmazione di alcuni interventi mirati a mantenere gli impianti in buone condizioni, evitando costose riparazioni e sostituzioni improvvise.
Un piano di manutenzione preventiva prevede quindi delle ispezioni periodiche degli impianti durante le quali vengono controllati tutti i componenti dell’impianto in questione, per poi procedere con la taratura e la regolazione, per evitare qualsiasi tipo di spreco di energia, e con la pulizia e manutenzione dei componenti. Infine, è possibile terminare con eventuali aggiornamenti e miglioramenti in modo da sfruttare le ultime tecnologie e aumentare l’efficienza energetica.
– Manutenzione correttiva
Decisamente più basilare è la manutenzione correttiva che prevede di attendere il presentarsi di un fermo macchina o della rottura di un componente per poi procedere con l’intervento.
Di conseguenza, l’intervento viene effettuato una volta che la situazione è già compromessa, puntando quindi a ripristinare del tutto la funzionalità del macchinario. Si tratta di una manutenzione più costosa rispetto a quelle appena elencate e che, nella gran parte dei casi, richiede delle tempistiche più lunghe per poter ritornare alla normalità.
Perché è importante effettuare la manutenzione degli impianti?
Oltre ad essere in alcuni casi obbligatoria per Legge (come per l’impianto elettrico), effettuare una corretta manutenzione degli impianti domestici consente di:
-
- prolungare la vita degli impianti fino al 30% in più rispetto a quelli che non eseguono una manutenzione periodica;
- ridurre i costi di riparazione e sostituzione fino al 70% in meno;
- aumentare l’efficienza energetica fino al 25%;
- migliorare il comfort e sicurezza;
- ridurre i tempi di inattività e dei disagi causati dai guasti.
Senza contare che, effettuare correttamente la manutenzione permette di mantenere gli impianti in conformità con le normative vigenti, evitando sanzioni e garantendo un ambiente domestico sicuro.
Se vuoi mantenere in buona salute i tuoi impianti domestici, sia che si tratti di impianti elettrici, idrici o di riscaldamento, noi di Assistenza FM possiamo aiutarti!
Siamo specializzati nell’installazione, manutenzione e assistenza degli impianti domestici e industriali, in particolare di riscaldamento e raffrescamento ed offriamo un servizio di manutenzione personalizzato, grazie a tecnici altamente qualificati e all’utilizzo di strumenti all’avanguardia.
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